L’acaro dell’orecchio è un problema comune che può colpire i cani, causando fastidio e, se non trattato, anche complicazioni serie. Questo piccolo parassita, noto come Otodectes cynotis, vive nel canale uditivo e può compromettere la salute dell’animale. Riconoscere i segnali e agire tempestivamente è fondamentale per evitare che il disagio diventi un rischio per l’udito del cane. Scopri come identificare la presenza dell’acaro dell’orecchio e quali passi seguire per liberare il tuo amico a quattro zampe da questo fastidio.
Che Cos’è l’Acaro dell’Orecchio
L’acaro dell’orecchio è un parassita minuscolo, lungo appena 0,3-0,7 mm, visibile solo al microscopio. Ha un corpo ovale e quattro paia di zampe, e si nutre di particelle di pelle nel canale uditivo o sull’orecchio esterno. Il suo ciclo vitale dura circa tre settimane, passando da uovo a larva, ninfa e adulto. Si trasmette facilmente tra animali tramite contatto diretto, soprattutto da madre a cuccioli, ma può diffondersi anche attraverso oggetti contaminati come spazzole, coperte o giocattoli. Anche se non è pericoloso per l’uomo, per i cani rappresenta una minaccia da non sottovalutare.
Segnali da Non Ignorare
Riconoscere l’acaro dell’orecchio è possibile osservando alcuni sintomi specifici. Il cane potrebbe grattarsi le orecchie insistentemente, scuotere la testa o inclinarla da un lato. Spesso si notano arrossamenti, abbondante cerume scuro simile a fondi di caffè e un odore sgradevole proveniente dalle orecchie. In casi avanzati, possono comparire secrezioni sanguinolente o perdita di pelo nelle zone grattate, come zampe o fianchi. Se il cane appare letargico o meno affamato, potrebbe essere un segnale di malessere generale legato a questo parassita.
Perché È un Problema Serio
Ignorare l’acaro dell’orecchio può portare a conseguenze gravi. Il grattamento eccessivo rischia di causare ematomi o infezioni batteriche, come l’otite esterna, che colpisce fino al 50% dei casi non trattati. Nei casi più estremi, il danno può estendersi alla membrana timpanica, portando alla perdita dell’udito. Talvolta, il parassita si sposta sul corpo, provocando irritazioni simili a dermatiti allergiche. Agire in fretta è essenziale per evitare che un fastidio temporaneo diventi un problema cronico.
Cosa Fare se Sospetti l’Acaro dell’Orecchio
Se si notano i sintomi descritti, è importante evitare cure fai-da-te. I segni dell’acaro dell’orecchio possono confondersi con altre patologie, come infezioni fungine, che richiedono trattamenti diversi. Rivolgersi a un veterinario è la scelta più sicura: tramite un otoscopio, lo specialista esaminerà il canale uditivo per confermare la presenza del parassita. In alcuni casi, sarà necessario analizzare al microscopio il cerume per una diagnosi precisa. Una visita tempestiva accelera la guarigione e previene complicazioni.
Come Eliminare l’Acaro dell’Orecchio
Il trattamento si basa su prodotti specifici con acaricidi, come gocce, pomate o spray contenenti sostanze attive (ad esempio, fipronil o ivermectina). Prima di applicarli, pulisci delicatamente le orecchie del cane con un dischetto di cotone imbevuto di una soluzione consigliata dal veterinario, evitando cotton fioc che potrebbero spingere lo sporco in profondità. Applica il farmaco su entrambe le orecchie, massaggiandole leggermente, e lascia che il cane scuota la testa per distribuirlo. Il sollievo arriva entro 1-2 giorni, ma l’eliminazione completa richiede fino a un mese. Anche gli altri animali in casa potrebbero necessitare di un trattamento preventivo.
Prevenzione per un Cane Sano
Tenere lontano l’acaro dell’orecchio è possibile con semplici abitudini. Controlla mensilmente le orecchie del cane e puliscile con un prodotto apposito, massaggiando delicatamente e rimuovendo il cerume visibile. Lava regolarmente coperte, giocattoli e accessori del cane, e limita il contatto con animali randagi. Una pulizia generale della casa con spray antiparassitari aiuta a ridurre i rischi. Anche se non esiste un vaccino, queste accortezze mantengono il tuo cane al riparo da fastidi evitabili.